Nel corso dei secoli, Cervignano è passato dalla dominazione della Repubblica di Venezia a quella dell’Impero Austriaco per poi diventare parte dello stato italiano nel 1918.
L'Ausa, poco fuori dall'abitato a sud-ovest, segnava il confine internazionale fra l'Impero austro-ungarico e il Regno d'Italia dal 1866, termine della Terza guerra d'indipendenza italiana quando il Veneto e il Friuli occidentale furono annessi all'Italia, fino alla prima guerra mondiale. È proprio dal piazzale immediatamente prospiciente l'attuale ponte sull'Ausa che, nella prima guerra mondiale, fu sparato il primo colpo d'artiglieria da parte dell'Italia. In loco esiste tuttora una lapide che commemora l'evento, nonché il proiettile di cannone, mai esploso e disinnescato, ancora conficcato nel muro dell'edificio.
Cervignano, il ponte
Nel corso dei secoli, Cervignano è passato dalla dominazione della Repubblica di Venezia a quella dell’Impero Austriaco per poi diventare parte dello stato italiano nel 1918.